Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti, ma il design italiano rimane un incredibile asset per il nostro Paese. Ed è spesso legato a doppio filo all’innovazione tecnologica. Lo provano i successi, in Italia e all’estero (ad esempio in Sud America) di designer tecnologici come Rosa Topputo. A guidarla, una filosofia “all’insegna dell’umanesimo, del rimettere l’essere umano al centro di tutto“,  spiega a Hello!Money. “Il design per migliorare la qualità della vita è il mio obiettivo principale”.

Originaria della Puglia ma residente a Roma, nel corso della sua carriera Topputo ha disegnato davvero di tutto. Inclusa una mano robotica. Lo studio di architettura e design fondato da lei e Alessio Tommasetti a Roma, D’Arc Studio, ha unito le forze con il rinomato Istituto di Biorobotica della Sant’Anna di Pisa per creare una protesi capace di combinare l’attenzione per l’estetica con la tecnologia più avanzata del settore.

“Spesso lo sviluppo tecnologico nel campo della robotica è altissimo, ma c’è molto da fare sul lato del design”, nota Topputo. “Infatti la mano robotica non vuole simulare una mano umana, è pensata proprio come oggetto da indossare. Noi vorremmo far procedere funzionalità ed estetica di pari passo”.

Tra gli strumenti high-tech più amati dai designer tecnologici ci sono la stampa 3D e i laser cutter. Spiega la Topputo: “il 3D printing, ad esempio, permette di realizzare creazioni su misura per ciascuno. In generale, con le nuove tecnologie si può fare tantissimo per tutto ciò che riguarda il corpo, specie nei cosiddetti wearable”. Tanto che i fondatori di D’Arc Studio, insieme alla romana Lavinia Caldani, hanno fondato ShapeUpItaly: start-up ad alta intensità tecnologica, focalizzata esclusivamente su fashion, wearable design e nuove tecnologie.

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https://www.businessoffashion.com/community/voices/discussions/how-can-traditional-craftsmanship-survive-in-the-modern-world/how-3-d-printing-is-saving-the-italian-artisan

“Back in Trento, Pomini recently introduced customizable sunglasses, round frames with interchangeable accessories that can be clipped on and off. Since October, HSL has received unsolicited inquiries about the glasses from distributors in Ukraine, Greece, the U.S., and Brazil. The designer who created them, architect Rosa Topputo in Rome, took her inspiration from traditional Italian themes: hard angles taken from Italian rationalist architecture, a curlicue pattern derived from lacework typical of an island in the Venetian lagoon. Says Topputo: “Even when you do something with new technology, you can’t forget the aesthetics of the past.”

“3.0 – storie digitali alla radio” in onda con Rosa Topputo dello studio associato D’arc. Architettura, interior e accessori di design. Tutto all’insegna dell’innovazione. Come nella
loro Startup, Shapeupitaly. Ecco cosa ci ha raccontato….

ideatore del progetto Delancey Underground Park, soprannominato Lowline.

Leggi l’articolo:

http://onnoffmagazine.com/2014/07/26/2350/

VIDEO

http://www.tjep.com/studio/works/interiors/isolee

http://www.tjep.com/

Non capisco perchè nessuno ti avverte e ti tiene all’oscuro anche delle cose che ti appartengono.

ESISTE UN DIRITTO DI PROPRIETA’ INTELLETTUALE!  E’ duro essere giovani architetti in questo paese ,è duro fidarsi di qualcuno nel mondo del lavoro. Questo è un atteggiamento tutto italiano…Ci sarebbe da dire molto su questo!

Link:

http://www.architetti.com/architettura-e-rigenerazione-i-vincitori-del-premio-iqu-8-per-innovazione-e-qualita-urbana.html

Recupero Urbano, Progettazione partecipata, Progettazione per tutti,Sostenibilità ambientale e delle problematiche bioecologiche e bioedilizie, Mobilità e Tecnologie sono le categorie dell’ottava edizione del Premio IQU Innovazione e Qualità Urbana in cui si sono distinti i progetti, nelle categorie Opere realizzate eNuovi utilizzi e progettazioni, premiati lo scorso 23 marzo 2013, al Salone del Restauro di Ferrara.

I progetti vincitori

Architettura e Città | Sezione nuovi utilizzi e progettazioni

 Primo classificato

Riqualificazione del Lungomare di Fregene
RDM studio architetti (Paola Misino, Paola Veronica Dell’Aira, Martino Ruggirei, Piergiorgio Troiano), Luca Catalano, Rosa Topputo

 Secondo classificato

Masterplan per la Centralità Urbana di Torrespaccata, Roma
Francesco Isidori, Maria Claudia Clemente | Labics

 Terzo classificato

Realizzazione di un progetto pilota di parterre infrastrutturante, Teramo
Giustino Vallese, Dario Magnaccia, Ilias Fragkakis, Antonio Giorgini

http://www10.aeccafe.com/blogs/arch-showcase/2013/10/29/aids-memorial-park-in-nyc-by-darc-studio/

• Project team: Walzworkinc – D’arc.studio
• Project: AIDS MEMORIAL PARK
• Location: NYC , U.S.A
• Year: 2012