MODULARITÀ, FLESSIBILITÀ, SOSTENIBILITÀ: LA RIVOLUZIONE DI ROSA TOPPUTO
4 November 2015…”È una mente multiforme, Rosa Topputo. Un’outsider della creatività, ambiziosa e generosa, che senza mai perdere il suo savoir-faire riesce ad arrivare dove vuole. Gutta cavat lapidem, dicevano i latini, e l’antico proverbio si attaglia proprio a questa donna talentuosa, capace di progettare una base sull’Antartide e un paio di occhiali in 3D printing, una mano robotica prostetica e una borsa ibrida. Sempre mettendo al centro la persona (l’utente finale direbbero gli ingegneri), perché “dal cucchiaio alla città” non è solo lo slogan dirompente coniato da Ernesto Rogers nel 1952 (su ispirazione di Walter Gropius), ma il suo mantra personale.”
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